PROGETTO PILOTA “Acqua in Circolo” - rescononto del secondo incontro
Secondo incontro nell'ambito del pilota "Acqua in Circolo" del progetto NiCE
Tipo di evento | Workshop |
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Partecipazione | Evento in presenza |
Inizio | 19/10/2024 - 15:00 |
Fine | 19/10/2024 - 18:00 |
Luogo |
Bologna, Italia Dettagli
Spazio DAS
Via del Porto, 11/2 Indicazioni |
Personale di riferimento |
Il 19 ottobre 2024, presso il DAS, si è svolto il secondo incontro del progetto pilota di NiCE “Acqua in Circolo”.
La giornata si è aperta con l’accoglienza e la registrazione dei partecipanti.
I facilitatori, dopo essersi presentati e aver dato il benvenuto ai partecipanti, hanno brevemente presentato i temi di economia circolare discussi nel precedente Urban Living Lab (ULL) e illustrato come si sarebbe svolto il secondo incontro. Inizialmente su di un cartellone sono state riassunte le preferenze espresse dai partecipanti manifestate durante il primo laboratorio relativamente al dispositivo di raccolta acqua piovana o di coltivazione a risparmio idrico da realizzare in autocostruzione, chiedendo anche ai nuovi partecipanti di esprimere la propria preferenza.
L’incontro è proseguito con l’intervento di Elisabetta Caruso di Fondazione Innovazione Urbana che, ha illustrato il progetto “il Porto verde di Bologna” risultato tra i sei progetti finanziati dal Comune di Bologna nell’ambito del bilancio partecipativo ed inserito e premiato come esempio di buona pratica durante l’evento di lancio degli ULL previsti dal progetto NICE; tale progetto si svolge negli stessi luoghi (quartiere Porto Saragozza) in cui prenderanno vita i prototipi realizzati nell’ambito degli ULL del progetto NICE.
Successivamente i facilitatori hanno quindi stimolato il coinvolgimento dei cittadini partecipanti con una serie di giochi motivazionali da condurre in gruppo finalizzati a stimolare propedeuticamente alla realizzazione dei progetti di autocostruzione un approccio di tipo collaborativo, evidenziando come, a fronte di alcune difficoltà, sia però possibile raggiungere obiettivi grandi ed impensabili agendo in solitaria.
La parola è passata ai tecnici di Aquaponic Design che, avvalendosi delle diverse componenti realizzative portate per l’occasione nonché realizzando sul posto miniature funzionanti, come nel caso del wicking bed, hanno spiegato le particolarità costruttive e le modalità di funzionamento dei diversi prototipi che saranno oggetto di implementazione nell’ambito dell’ULL, in particolare:
- Wicking bed, che saranno installati presso gli orti di Via Saragozza;
- Torri per la coltivazione acquaponica a livello domestico;
- Cisterna di raccolta delle acque piovane che verrà installa nel cortile interno del co-housing di Porto 15.
Durante questa fase i partecipanti hanno potuto così toccare con mano i diversi materiali e le componenti e comprendere funzionamento e modalità realizzative dei prototipi mostrando grande gratificazione nel co-progettare realmente queste installazioni.
Al termine di questa attività si è tenuta la sessione plenaria dove si è raccolto un breve feedback da parte dei partecipanti sulle attese /aspettative a seguito i saluti e l’arrivederci al terzo e ultimo incontro che si svolgerà il 9 novembre sempre nella location del DAS
Per informazioni e iscrizioni cliccate qui
Presenze dello staff: Marco Ferraris (ENEA, laboratorio SSPT-EC-AR), Gianluca Lubrano (IUAV/ENEA), Matteo D’arco (Aquaponic design), Luca Settanni (Aquaponic design), Francesco Lombardo (Aquaponic design), Sara Rizzo (IUAV). Facilitatori: Giovanni Santandrea, Silvia Neri. Operatore foto video: Michele Viglierchio (Aquaponic design).