2B-Blue mira a capitalizzare i risultati positivi del progetto B-Blue che si è concluso con successo il 30 giugno 2022, in particolare per:
- tracciare e integrare il database di buone pratiche di biotecnologie blu (BBt), sostenendo la loro applicazione in contesti reali;
- progettare e implementare piloti dimostrativi nazionali per sperimentare tecnologie o pratiche emergenti in campo, in modo da colmare il divario tra la ricerca BBt e l’industria;
- costruire e rafforzare partenariati strategici di stakeholder con approccio quintupla elica (settori ricerca, industria, governance, società civile e ambiente), per l’adozione di biotecnologie blu avanzate da parte delle industrie del Mediterraneo;
- migliorare e rendere più efficienti le politiche regionali in grado di sostenere sostenibilità, ricerca e capacità di innovazione nell’area Euro-Med.
Per questi ambiziosi obiettivi, 2B-Blue promuoverà le BBt istituendo 5 hub interattivi in area Euro-MED che faciliteranno la collaborazione, il trasferimento di know-how e l’innovazione, sostenendo la cooperazione pubblico-privata, la formazione e le attività scientifiche che puntano a proseguire anche dopo la conclusione del progetto.
L’ENEA rivestirà il ruolo di co-leader (insieme all’Università di Murcia, coordinatore di progetto) del WP3 ‘Set-up of the BBt innovation ecosystem in the Mediterranean’, ed è leader delle seguenti task:
•Carbon footprint monitoring
•Coordination and dialogue with thematic community and institutional dialogue projects