Ecologia e Simbiosi Industriale
La simbiosi industriale, attraverso il trasferimento di risorse di scarto, in esubero o sottoutilizzate da un'industria ad un'altra, consente di conseguire benefici economici ed ambientali derivanti dal mancato smaltimento dei rifiuti e dal consumo evitato di risorse primarie. Complessivamente consente, quindi, di ottenere soluzioni di tipo win-win, in cui tutti gli attori coinvolti possono trarre vantaggio dalle reciproche interazioni. La simbiosi industriale si presta anche come uno strumento utile di pianificazione territoriale per la valorizzazione locale delle risorse, indubbio fattore di eco-innovazione e di arricchimento per il territorio. In un’ottica olistica di gestione delle aree industriali diventa, inoltre uno strumento imprescindibile per garantire un uso più efficiente delle risorse e per innescare le condizioni di competitività territoriale ed economica.
Il laboratorio promuove e realizza progetti di simbiosi industriale, favorendo le sinergie tra imprese attraverso tavoli di confronto e condivisone delle risorse secondo un modello cooperativo, oppure stimolando le aziende a cooperare secondo un approccio di Parco Ecoindustriale.
Il laboratorio è presente in diversi tavoli tecnici nazionali e regionali al fine di promuovere strategie per favorire l’implementazione di programmi simbiosi industriale e per l’uso efficiente delle risorse in Italia; promuove il network SUN (Symbiosis Users Network), che ha l’obiettivo di accogliere gli operatori pubblici e privati interessati allo sviluppo della Simbiosi Industriale in Italia.
Inoltre ENEA, attraverso RISE, è membro co-fondatore di EUR-ISA (European Industrial Symbiosis Association).
ENEA è leader del CLC-South della KIC RAW Materials dell’Istituto Europeo per l’Innovazione e la Tecnologia (EIT) ed il laboratorio partecipa attivamente alla presentazione di proposte di attività per la creazione di business e di professioni nel campo della valorizzazione e dell’uso efficiente delle risorse.