Laureata con lode in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, ha iniziato la sua carriera scientifica presso l’Università degli Studi di Trento, conseguendo nel 2013 il titolo di Dottore di Ricerca con una tesi sperimentale sui processi biologici innovativi per la rimozione biologica dei nutrienti dalle acque di scarico. Successivamente ha lavorato come post-doc presso la medesima Università, collaborando con centri di ricerca nazionali ed internazionali e conseguendo diversi riconoscimenti come giovane ricercatore. Vincitrice nel 2015 del Bando Giovani della Fondazione Caritro (https://www.fondazionecaritro.it/risorse/valorizzazione-della-ricerca). Ricercatrice in ENEA dal 2019, si occupa di uso e gestione efficiente di acque reflue in un’ottica di sostenibilità ambientale, economia circolare e valorizzazione delle risorse.

Con oltre 15 anni di esperienza in attività di consulenza e di ricerca nel campo dell'ingegneria ambientale e ingegneria sanitaria, ha collaborato con Università, istituti di ricerca nazionali e internazionali oltre che aziende private. Ha sempre svolto attività di ricerca e consulenza nell’ambito dell’Ingegneria Sanitaria-Ambientale, occupandosi in particolare di trattamenti delle acque reflue e dei fanghi e degli effluenti zootecnici.

Autrice di numerose pubblicazioni scientifiche, responsabile di diversi progetti di ricerca, ha partecipato a convegni nazionali ed internazionali come relatore e membro di commissioni scientifiche. Dal 2019 è abilitata alle funzioni di Professore Ordinario di Ingegneria Sanitaria (ICAR 03). E’ co-autore di 1 brevetto nel settore delle tecnologie innovative di riduzione dei fanghi di depurazione. Parametri Scopus (aggiornati al 15/10/2023) H index 17; Pubblicazioni internazionali catalogate: 31; 916 citazioni.